Un’importante opportunità per i residenti della Regione Campania: la possibilità di ottenere incentivi a fondo perduto per sostituire impianti termici obsoleti con soluzioni più efficienti ed ecologiche. Questo intervento rientra nelle misure per il miglioramento della qualità dell’aria previste dall’Accordo di Programma Quadro con il Ministero dell’Ambiente.
Chi può partecipare?
Il bando si rivolge a persone fisiche residenti nei Comuni della Campania, con priorità per chi abita in aree ad alto superamento annuale del PM10, come specificato nel bando. Ogni richiedente può inviare fino a due domande.
Quali interventi sono ammessi?
Gli incentivi riguardano la sostituzione di:
- Caminetti aperti.
- Stufe a legna o pellet.
- Caldaie a biomassa con classificazione ambientale fino a 3 o 4 stelle.
Con l’installazione di:
- Impianti a biomassa (Classe ≥ 5 Stelle, potenza ≤ 35 kW).
- Pompe di calore.
- Sistemi ibridi (potenza ≤ 35 kW).
Quali sono i vantaggi?
Il contributo è a fondo perduto e integra il Conto Termico GSE. Tuttavia, il totale dei contributi non potrà superare il 100% delle spese ammissibili.
Come fare domanda?
Le richieste devono essere presentate online, utilizzando il servizio digitale regionale “Domanda incentivi sostituzione impianti termici civili alimentati a biomassa legnosa”, disponibile sul Catalogo dei Servizi Digitali della Regione Campania.
Quando? A partire dal 28 aprile 2023, accedendo tramite:
- SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale).
- CIE (Carta d’Identità Elettronica).
- CNS (Carta Nazionale dei Servizi).
Un passo verso un futuro più pulito
La Regione Campania promuove l’adozione di tecnologie a basse emissioni, migliorando l’ambiente e incentivando soluzioni energetiche sostenibili. Questa iniziativa rappresenta un’occasione per contribuire attivamente alla riduzione dell’inquinamento atmosferico.