Con la Legge 124/2017, è stato introdotto per le imprese l’obbligo di comunicare i contributi ricevuti dalla Pubblica Amministrazione, sopra i 10.000 euro annui. L’adempimento prevede la pubblicazione entro il 30 giugno dell’anno successivo, pena sanzioni. Scopri come ottemperare a questa normativa.
Obbligo di trasparenza per le imprese
Le imprese devono rendere pubblici “sovvenzioni, sussidi, vantaggi, contributi o aiuti” ricevuti dalla Pubblica Amministrazione, purché privi di natura corrispettiva e superiori a 10.000 euro. La comunicazione deve avvenire entro il 30 giugno, riguardando i contributi ricevuti l’anno precedente.
Dal 1° gennaio 2022, la mancata osservanza comporta sanzioni pari all’1% dell’importo non dichiarato, con un minimo di 2.000 euro. Per esempio, se un’impresa riceve contributi per un totale di 15.000 euro e non li comunica, sarà soggetta a sanzioni per almeno 2.000 euro.
Come rispettare l’obbligo
Le imprese possono rispettare l’obbligo seguendo queste modalità:
- Verifica dei contributi ricevuti: chi si avvale dei servizi di contabilità CLAAI può contattarci per ottenere un report dei contributi ricevuti.
- Assistenza per la pubblicazione: chi non possiede un sito internet può usufruire del nostro servizio di pubblicazione sul sito CLAAI, dedicato agli associati.
- Società di capitali: per spa e srl, l’obbligo è assolto tramite la nota integrativa al bilancio.
Contattare tempestivamente il proprio commercialista o la nostra associazione è essenziale per evitare sanzioni e adempiere agli obblighi normativi.